In data 13 maggio 2019 Confcommercio, Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL hanno sottoscritto un accordo integrativo al fine di prorogare il termine di scadenza del CCNL Terziario, distribuzione e servizi al 31 dicembre 2019.

Ai fini dell’integrale deducibilità dal reddito d’impresa dei costi degli autoveicoli, dev’essere provata che almeno la metà della superficie del veicolo stesso sia riservata al trasporto permanente di cose.

A stabilirlo è la sentenza di legittimità Cass., sez. trib., 16 gennaio 2019, n.876.

Entro il prossimo 17/06 va effettuato il versamento dell’acconto TASI 2019, determinato applicando le delibere (aliquote, detrazioni, ecc.) previste per il 2018 (in modo del tutto analogo all’IMU). Si rileva che le disposizioni relative all’imposta risultano confermate rispetto all’anno scorso; si evidenzia che è venuto meno il blocco degli aumenti del carico impositivo previsto per il 2016-2018.

L' Agenzia delle Entrate è nuovamente intervenuta a fornire chiarimenti circa le cause ostative introdotte dalla legge di Bilancio 2019 per l’accesso al regime forfetario.
In particolare ha precisato che:
- le prestazioni di servizi nei confronti dell’ex datore di lavoro non sono ostative in caso di pensionamento obbligatorio o se il rapporto di lavoro autonomo si instauri solo a seguito di vittoria di un concorso pubblico (recuperando, di fatto, il concetto di esimente in presenza di cessazione del rapporto per cause indipendenti dalla volontà del contribuente)
- il controllo di una Srl non è ostativo se le rispettive attività ricadono in diverse sezioni Ateco.

Gli interessi di mora dovuti dai debitori scenderanno al 2,68%, a fronte del 3,01% attualmente vigente. Il nuovo tasso è stato fissato con un provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 23 maggio 2019.

 L'aggiornamento annuale è previsto dall'articolo 30 del dpr n. 602/1973 ed è basato sull'andamento dei tassi bancari attivi.