Per le spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per la pratica sportiva spetta una detrazione del 19% calcolata nel limite massimo di euro 387,34, con una franchigia di euro 129,11 (articolo 15, comma 1, lettera c-bis, Tuir). La detrazione spetta a chi ha sostenuto la spesa, anche se non è proprietario dell’animale (circolare n. 55/2001, paragrafo 1.4.2).

Modificato il regime previsto dal d.lgs n. 147/2015 per i soggetti che si trasferiranno in italia dal 2020. Disciplina estesa a tutti i redditi assimilati a quello di lavoro dipendente. Ridotta al 30% l'imponibilità del reddito di lavoro dipendente prodotto in italia dai suddetti contribuenti.

Fattura elettronica: il nuovo documento di prassi delle Entrate risponde ai recenti dubbi emersi dai lavori del Forum sulla fatturazione elettronica e dalle segnalazioni di operatori e contribuenti Chi deve emetterla? chi ne è esonerato? come e quando va emessa? cosa va fatturato? come comportarsi in caso di fatture che presentano sia spese sanitarie che non? cosa fare con l’imposta di bollo se la fattura viene scartata? Queste e altre domande chiarite nella circolare n. 14/2019 in tema di fatturazione elettronica via Sistema di interscambio (Sdi).

Con interpretazione autentica viene precisato che il contribuente può avvalersi dell'istituto del ravvedimento anche in caso di pagamento frazionato purche nel rispetto dei termini dell'art. 13 del d.lgs 472/1997

Gli arretrati di lavoro dipendente e le eventuali indennità sostitutive di reddito, erogate da soggetti non obbligati ad effettuare le ritenute d'acconto sono assoggettabili a tassazione separata. Tale somma deve essere indicata nel 730 quadro D, rigo D7 "Imposte ed oneri rimborsati ed altri redditi a tassazione separata" utilizzando il codice 2.