Per la Corte di Cassazione non è retroattiva la stretta introdotta con la legge di bilancio 2019 e ai fini del risarcimento vale ogni tipo di indennità percipita. Con sentneza n. 8580/2019 è confermata la mancata detrazione del danno non patrimoniale liquidato.

A partire dal 2020 i contribuenti privati potranno pagare tramite compensazione dei crediti anche le tasse sulle concessioni governative e le tasse scolastiche.

La procedura per il recupero iva in caso di accertamento definitivo del mancato pagamento del corrispettivo è azionabile anche nell'ambito del regime dell'editoria anche in relazione a cessioni di prodotti editoriali la cui base imponibile sia stata determinata con il sistema della resa forfattaria. La nota di variazione va emessa entro la dichirazione iva relativa all'anno nel quale si è verificato il presupposto. Lo ha affermato l'agenzia in risposta all'interpello n. 155/2019.

La disciplinaprevista dal dl n. 70/1988 in realzione ai crediti iva chiesti a rimborso in seded i dichiarazione annuale viene estesa anche ai crediti di imposta chiesti a rimborso in sede di dichirazione trimestrale. la disposizione si applicherà ai crediti chiesti a rimborso a partitre dal 01/01/2020.

L'insussistenza del fatto materiale contestato al lavoratore, ripetto alla quale resta estranea ogni valutazione circa la sproporzione del licenziamento, comprende non soltanto i casi in cui il fatto non si sia verificato nella sua materialità, ma anche in tutte le ipotesi in cui il fatto, materialmente accaduto, non abbia rilievo disciplinare. Secondo la Corte di Cassazione l'insussistenza del fatto esiste non solo per quanto attiene la reale concretizzazione, ma anche per la sua importanza disciplinare.